31.7.10

Chi è De Rolandis, oggi?

"Eʼ urgente ricordare, anzi, tentare di ricordare, perché non è scontato che si sappia ancora cosʼè la libertà, e quindi chi era, chi è Giovanni Battista de Rolandis . Ridestare qualcuno dal 'torpore', scriveva sui suoi volantini de Rolandis, è operazione difficile, dolorosa. Il potere non scherza, dilaga, allaga. Peggio, diverte". 
E' uno spettacolo non convenzionale, ovvero non consolante, quello a cui ci introduce il Gruppo Teatrale Assenza che chiude il festival "Teatro e Colline" 2010. Titolo "De Rolandis? (teatro senza spettacolo)". Soggetto, sceneggiatura e regia di Valter Pasculli. Con Roberto Conti, Matteo Barbero, Davide Bernardi, Anna Corsi, Fabio Gasparin (Pepito), Walter Pasculli, Elena Pasqualoni, Cinzia  Schillaci, Enrico Barbero. L'ingresso è libero.
Domani, domenica 01 agosto, alle 21:30 al Mercato della Terra di Calamandrana Bassa, l'ex cantina sociale in piazza Martiri della Libertà.
Dimenticavo: Giovanni Battista Gaetano De Rolandis era un patriota astigiano. Leggi di più su di lui.

24.7.10

Compagnia Dionisi, tre ragazze cattive e il presidente del Consiglio

Sono cattive o solo sfrontate? Comunque sia le tre della Compagnia Dionisi di Milano non le mandano a dire. Nelle loro "Serate Bastarde" - viste ieri a Calamandrana per "Teatro e Colline" - Renata Ciaravino, Silvia Gallerano e Carmen Pellegrinelli divertono, repellono, fanno pensare. Il fatto è che vorremmo essere tutti belli vincenti come nella tv. "Ma siamo storti, inadeguati, tendenzialmente brutti, tendenzialmente senza soldi, recentemente senza futuro, tendenzialmente bugiardi. E, attualmente, nella crisi".
Facciamo tenerezza, simpatia e ribrezzo al tempo stesso. Alla fine gli uomini avranno la loro dose di vaffa. Le donne... beh, alle donne andrà forse anche peggio.

22.7.10

Germano mattatore a teatro

Martedì al Mittelfest di Cividale del Friuli e ieri a Cagliari, al Civico di Castello, grande riscontro per Elio Germano e il suo nuovo lavoro, "Thom Pain (basato sul niente)", un testo di Will Eno. Leggi la recensione del debutto sul Corriere della Sera

21.7.10

Di Mauro folle apre "Teatro e Colline"

"Avviso ai direttori dei teatri, ai responsabili di festival, rassegne, eventi vari: non perdete l'occasione di mostrare al vostro pubblico questo incredibile 'Enrico 4.',la liberissima performance verbale dall'Enrico IV di Pirandello che un Michele Di Mauro straordinario per intensità e bravura..." 'Teatro e Colline' a Calamandrana ha scelto di non deludere Renato Palazzi, uno dei critici più autorevoli del teatro contemporaneo. Così, ad aprire la XX edizione del festival, venerdì alle 21.30, c'è proprio l'ultima acclamata performance dell'attore e autore torinese. Intorno alla follia di Enrico IV e non solo, passando da Petrolini a Nijinsky, da Heiner Muller a Carver, un impasto di parole e suoni che deve molto anche al compositore G.U.P. Alcaro, in scena con Di Mauro. Leggi la recensione completa

19.7.10

Germano: l'Italia, Bondi e l'informazione

«Nel nostro paese c'è un paradosso: tutte le persone, le tante associazioni e realtà di base che si impegnano molto per migliorare il Paese e il suo futuro trovano come primo ostacolo lo Stato e le istituzioni». Non cambia idea Elio Germano, attore Palma d'oro a Cannes, che torna a parlare della classe dirigente italiana. Sul Corriere della Sera alcune riflessioni dell'artista impegnato a Udine nella preparazione di "Thom Pain", lo spettacolo che debutta domani, martedì, a Cividale del Friuli e domenica, 25 luglio, sarà a Calamandrana per "Teatro e Colline". Leggi l'articolo sul Corriere

18.7.10

Un borgo sudamericano sognando Garcia Marquéz

Ritmi di tamburi, personaggi alti tre metri con volti di cartapesta, colorati costumi rattoppati, bandiere e fischietti, fuochi… "Fiesta" è una parata spettacolo che nasce "intorno a" un racconto di Gabriel Garcia Marquéz (“L'incredibile e triste storia della candida Erendira e della sua nonna snaturata”). Così sabato 24 luglio 2010 il Teatro Due Mondi trasformerà le vie del borgo di Calamandrana Alta in una festa di ambiente sudamericano. Qui sotto la compagnia di Faenza durante uno delle sue recenti tournèe europee.

16.7.10

Babilonia Teatri: Teatro e Colline resti luogo pulsante di creatività e urgenze

"... davvero i nostri complimenti per la ventesima edizione di Teatro e Colline, che resiste nonostante tutto intorno sembri voler sempre più schiacciare e comprimere quanto e chi ancora cerca di proporre qualcosa di buono a livello di contenuti e di ricerca espressiva..." Gli Auguri al festival di Calamandrana arrivano da Babilonia Teatri, gruppo tra i più acclamati della nuova generazione e appena reduce da 10 giorni di intenso laboratorio a Santarcangelo dei Teatri da cui è scaturito il nuovo "This is the end my only friend the end".
"A voi l'in bocca al lupo più babilonese che si possa immaginare da noi tutti" - continua il gruppo veronese ospite delle ultime due edizioni di Teatro e Colline con Made in Italy e Pop Star."E speriamo davvero che il festival continui a essere quel luogo pulsante di creatività e urgenze di cui c'è tanto e sempre bisogno da queste parti! Un abbraccio da Babilonia Teatri tutta".